Contesto di riferimento
Il villaggio è situato nella zona del Wolayta, Woreda (provincia) di Damot Pulasa e dista circa 370 km da Addis Abeba. La popolazione è di circa 6000 abitanti. Le piogge irregolari e spesso scarse determinano raccolti molte volte insufficienti e frequenti crisi alimentari. L’approvvigionamento idrico è critico. Molti degli abitanti del villaggio percorrono anche 6 km al giorno per la raccolta dell’acqua, oppure riversano su soluzioni alternative (pioggia e pozzanghere) per reperire acqua. Allo stato attuale quindi solo il 7,69 % della popolazione ha accesso a fonti protette e ad acqua potabile.
Obiettivi
Promuoviamo l’accesso all’acqua pulita per i 6000 abitanti del villaggio. Consentendo anche l’introduzione di nuove norme igieniche, di cui beneficeranno soprattutto donne e bambini, che sono i primi a risentire di malattie legate alla penuria d’acqua e all’acqua sporca.
Descrizione Attività
A) Riabilitazione della condotta di adduzione
B) Estensione del servizio di distribuzione: si prevede di migliorare la captazione dell’acqua alla fonte per incrementare la quantità d’acqua a disposizione del villaggio, con la creazione di 4 nuovi punti di distribuzione disposti lungo un percorso di circa 1500 m, e la costruzione di un serbatoio di 50 m³ che funga da riserva giornaliera per far fronte ai picchi di prelievo.
Uno dei punti di distribuzione verrà posizionato in quella che potrebbe definirsi la “piazza” di Ololà andando a servire anche la clinica, distante pochi metri. La scuola di Ololà, attualmente sprovvista di acqua, avrebbe un punto di distribuzione proprio, che servirebbe esclusivamente la popolazione scolastica (1841 studenti e 28 insegnanti). Il punto acqua verrebbe posizionato non lontano dalle latrine, migliorando la situazione igienico sanitaria dei bambini; tra le ragazze in particolare si registrerebbe un calo significativo degli abbandoni, poiché non sarebbero più costrette a lunghi tragitti per prendere acqua.