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Due giorni per la “Cultura del dialogo” a Montagnana

“La Cultura del Dialogo” è stato il tema del 37° Meeting delle Famiglie di GMA, sabato 12 e domenica 13 Settembre a Montagnana (PD).

Due giornate per un unico evento che ha visto anche quest’anno la collaborazione con Corri le Mura Corri per la marcia di solidarietà svoltasi nel tardo pomeriggio di sabato 12 Settembre con la partecipazione di circa 300 persone. Ad arricchire l’iniziativa vi è stata l’adesione all’evento nazionale la “Marcia delle Donne e degli Uomini scalzi”, in molti hanno camminato a piedi nudi scegliendo da che parte stare: sostenendo chi si spoglia della propria identità e lascia drammaticamente la propria vita per fuggire da guerre, violenze e povertà.

Nella serata di sabato, in anteprima nazionale è stato presentato lo spettacolo teatrale di e con Mohamed Ba, Il prezzo della Libertà. Uno monologo dalle forti provocazioni, che ha messo a confronto leggerezza della gioventù e saggezza, la madre terra e la libertà, il diritto al cibo e le speculazioni. Sul palco anche la giovane Maria Gnecchi, a rappresentare l’incomunicabilità nella diversità.

Il tradizionale meeting di GMA si è svolto domenica, come da tradizione all’Istituto Sacchieri, aperto con la S. Messa.

Hanno parlato di “Cultura del Dialogo” i relatori sul palco, hanno condiviso la loro esperienza di vita e di collaborazione con GMA onlus. L. Badilla Morales, amico giornalista, ci ha parlato di umanità, definendolo un muscolo da allenare perché ci consenta di arrivare all’incontro, al dialogo, all’accoglienza e alla non paura del diverso.

Elisa Kidane e Amilcare Boccuccia hanno saputo narrare la loro esperienza partendo dall’eritrea arricchendola con le loro esperienze nel mondo, chiamando il pubblico ad agire, perché tanti piccoli gesti e cambiamenti insieme possono costruire solidarietà.

Mohamed Ba ci ha parlato della sua esperienza di uomo, perché non è dove nasciamo che ci rende ciò che vogliamo diventare, ma siamo noi stessi che lo possiamo fare. Non solo ideali, ma ha saputo dimostrare con brevi spezzoni di filmato come siano i pregiudizi e la paura che condizionano o meno nell’ascolto/ dialogo.

p. Vitali, con la sua voce tonante, ha ripreso la filosofia operativa di GMA, rileggendola nel contesto attuale, in un contesto globale di migrazioni e con la nostra impreparazione all’accoglienza. La solidarietà di GMA è basata sulla forza della relazione, della comunità, delle iniziative e dei progetti che da oltre quarant’anni GMA è impegnato a portare avanti in Etiopia ed Eritrea.

Il gruppo #giovaniGMA si è messo in gioco con la mostra “non ALIMENTARE lo spreco”. Piccole pratiche che ciascuno di noi è chiamato a fare ogni giorno per rispettare l’ambiente in cui viviamo, diminuire lo spreco di risorse e le azioni da mettere in atto. La mostra ha riscosso grande interesse nel pubblico presente e verrà presto diffusa nelle scuole.

Anche per i bambini è stata una giornata ricca, grazie all’animazione dell’associazione Prislop e gli scout di Legnago e del CAG Sacchieri; il teatro per ragazzi “La minaccia del fast food” ha coinvolto un pubblico di 100 bambini dai 2 ai 99 anni.

Lo stand del mondo equo e solidale, “il nostro Expo” con piante e marmellate, laboratori, l’allestimento della mostra “Volti che parlano” e attività nei villaggi, la cerimonia del caffè e del tè, hanno fatto da cornice alla giornata di domenica proponendo numerose attività dedicate ai più piccoli e agli adulti.

La passione dei volontari, la partecipazione del gruppo giovani ed organizzatori sono stati un ingrediente fondamentale del week end all’insegna del Dialogo, ma la grande presenza di pubblico nei diversi momenti del meeting è stato il più grande risultato di questo evento. Nei due giorni 1200 persone hanno preso parte alle diverse iniziative: 1200 sostenitori della cultura del dialogo e della solidarietà.