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L’HIV è una piaga che colpisce e si trasmette in molti modi: rapporti sessuali non protetti, trasfusioni di sangue contaminato e aghi ipodermici e con la trasmissione verticale tra la madre e il bambino durante la gravidanza, il parto e l’allattamento al seno.
In Africa l’AIDS è la principale causa dei decessi tra gli adolescenti che sono più che raddoppiati dal 2000 ad oggi. Molti hanno avuto l’HIV quando erano bambini; trasmesso durante la gravidanza, il parto e l’allattamento al seno.
A livello mondiale sono quasi 2 milioni gli adolescenti di età compresa tra i 10 -19 che vivono con l’HIV nel 2015. In Africa sub-sahariana, la regione più colpito da HIV, le ragazze rappresentano tre su quattro infezioni tra gli adolescenti di età compresa tra 15-19.
L’HIV è una piaga che colpisce e si trasmette in molti modi: rapporti sessuali non protetti, trasfusioni di sangue contaminato e aghi ipodermici e con la trasmissione verticale tra la madre e il bambino durante la gravidanza, il parto e l’allattamento al seno.
In Africa le ragazze rappresentano tre su quattro
infezioni tra gli adolescenti di età compresa tra 15-19.
Lo scorso Ottobre p. Vitali si è recato in missione in Eritrea ed ha incontrato alcune donne con HIV al villaggio di Zaezega e ci racconta: “nel villaggio si è costituito un gruppo di aiuto di donne affette da HIV: è un grande successo, perché significa che il tema non è un tabù, viene affrontato, le donne malate hanno il coraggio di emergere e di fare gruppo per aiutarsi, superando ogni pregiudizio: è una gioia sapere che sono ben inserite anche loro all’interno della comunità”
A casa le giovani mamme conoscono poco le norme d’igiene personale ed ambientale, mentre sono molto impegnate in casa e fuori casa per procurarsi i mezzi di sopravvivenza a causa dell’assenza dei mariti, impegnati nel servizio militare.
le donne malate hanno il coraggio di emergere
e di fare gruppo per aiutarsi, superando ogni pregiudizio
Il corso di formazione giovani mamme nasce per istruire le mamme sui principi di vita sana per sé e per i loro bambini, dando loro informazioni importanti sui rischi connessi con le malattie sessualmente trasmissibili, su quelli relativi a gravidanze e parti, sulla corretta gestione dell’alimentazione di bambini e dell’igiene.
Lo scopo è di ridurre i rischi di contagio da malattie infettive; di mortalità materna e neonatale; di malattie (diarrea, verminosi) dovute alla scarsa igiene e, infine, di migliorare la qualità della vita nel villaggio.
Grazie al supporto delle suore Figlie di S. Anna, ad oggi, GMA si è rivolto a circa 6.000 giovani mamme, con un’età compresa tra i 18 e 35 anni.
GMA si è rivolto a circa 6.000 giovani mamme,
con un’età compresa tra i 18 e 35 anni.
Nel 2017 il nostro impegno a fianco delle donne continua; verranno organizzati nuovi seminari di formazione di 60 ore ciascuno e le prime donne destinatarie del corso saranno le giovani mamme del villaggio di Zaezega.
Al termine del seminario sarà consegnato un certificato di frequenza ad ogni partecipante e le mamme si esibiranno in scenette teatrali dove mimeranno le situazioni di rischio che hanno appreso durante i corsi.
Con 150 euro potrai formare una donna e cambiare il suo futuro.
Fonte: www.unicef.org