SCONTRO, CONFRONTO, INCONTRO: per un cammino di condivisione
L’incontro è stata la parola d’ordine del meeting di GMA, associazione di solidarietà internazionale impegnata nel Corno d’Africa dal 1972. Un incontro di persone, realtà associative e culture e popoli, che ha visto protagonisti GMA, le associazioni del territorio e le famiglie richiedenti asilo ospiti al Villaggio di Montagnana.
A partire da sabato, quando la piazza di Montagnana ha accolto il cuore degli eventi della giornata, con gli stand della marcia sensoriale e della mostra Persone, sagome di uomini e donne africane nella quotidianità della loro vita e del loro lavoro. La marcia di solidarietà ha visto la partecipazione di famiglie, 250 persone, che hanno camminato lungo il percorso predisposto dall’associazione Corri Le Mura Corri, vivendo l’Africa attraverso i cinque sensi: il gusto, la vista, l’olfatto, il tatto e l’udito.
Domenica è stata all’insegna della condivisione: con relatori che hanno portato esperienze personali di incontro: Jessica Cugini, che nel suo ruolo di giornalista di Combonifem ha il compito di testimoniare il valore delle donne nella quotidianità. Di dare voce a quel popolo pacifico del genere femminile, che proprio perché è pacifico non fa notizia.
Le università di Bergamo e Padova hanno presentato due progetti di cultura, formazione e incontro: promuovendo la prevenzione sanitaria e l’incontro tra studenti di economia aziendale. Due semplici esempi, che contribuiscono a capire le culture dei paesi dell’Etiopia e dell’Eritrea e che partono proprio dalle differenze per costruire percorsi di sviluppo.
Grande ospite atteso è stato Flavio Lotti, portavoce della Tavola della Pace, con la testimonianza della Marcia per la Pace. Con una semplice domanda: parliamo tanto di pace, ma cosa vuol dire pace? Da questa domanda nasce anche l’invito alla marcia Perugia Assisi del 9 ottobre, perché la pace non va discussa, va testimoniata, anche con simboli di pace come il cammino, il cammino di popoli che si incontrano.
Padre Vitali, presidente di GMA, racconta come la storia di GMA sia un percorso di sfide, di incontri, di lotte per i diritti, che troppo spesso sono privilegi, anche quando portano l’essenza della vita. Come il diritto all’acqua e il diritto alla famiglia.
“La pace va testimoniata, non solo enunciata, e l’incontro ne è il testimone” è questa l’essenza del meeting 2016. Un tappa in un lungo cammino di solidarietà, che prosegue giorno dopo giorno, nel silenzio dell’operatività a fianco dei popoli eritrei ed etiopi, da troppo tempo in cerca di pace e di dignità.
Visita la pagina del #meetingGMA 2016 e guarda le foto: https://www.gmagma.org/meetinggmaonlus/
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Scontro, confronto, incontro, per SABATO 10 e DOMENICA 11 SETTEMBRE 2016 Montagnana si tinge di solidarietà per due giorni, con il Meeting delle Famiglie di GMA e le iniziative ad esso collegato.
SCONTRO, CONFRONTO, INCONTRO: I temi sembrano gli stessi dei dibattiti di questi giorni, dove la paura dello scontro prevale sull’ambizione dell’incontro, e allontana dalla visione della condivisione.
“Siamo convinti che la promozione di un mondo di pace sia possibile solo cercando un percorso di condivisione, che può essere creato coltivando conoscenza reciproca e promozione dei diritti. Sono queste le caratteristiche che in 44 anni di storia di solidarietà internazionale GMA onlus ha mantenuto invariate, operando in Etiopia e in Eritrea e impegnandosi nell’educazione alla cittadinanza in Italia.”
SABATO 10 SETTEMBRE, in Piazza Vittorio Emanuele II a Montagnana (PD)
L’associazione GMA onlus organizza il meeting: due giorni dedicati alla solidarietà internazionale, con il coinvolgimento della cittadinanza montagnanese, il patrocinio del comune, la collaborazione delle realtà locali di volontariato e il contributo dei richiedenti asili ospiti a Montagnana.
Due giorni, con molte iniziative: il convegno è il momento centrale delle due giornate, ma la giornata di apertura, SABATO 10, prende corpo con grandi novità: la marcia sensoriale, unica nel suo genere, e il concerto gospel degli Amazing gospel choir.
LA 4^ MARCIA NON COMPETITIVA DI SOLIDARIETA’ DIVENTA MARCIA SENSORIALE
Sarà la marcia sensoriale non competitiva a dare il via al meeting. Sabato 10 settembre alle ore 17,30 a partire da Piazza Vittorio Emanuele II di Montagnana, due percorsi di 6 e 10 chilometri, organizzati in collaborazione con l’associazione Corri Le Mura Corri proporrà un circuito tra le bellezze storiche e naturalistiche di Montagnana, promuovendo nella parte finale del percorso, nel vallo delle mura e in piazza un’esperienza sensoriale unica nel suo genere: si vivrà un viaggio in Africa grazie ad esperienze olfattive, visive, uditive, tattili, gustative. Prima esperienza fra tutti, che accomuna questa marcia non competitiva e sensoriale e l’esperienza di un viaggio in Africa è il piacere di camminare in gruppo nella natura, poi si potranno vivere esperienze più tipicamente africane, anche grazie alla collaborazione dei giovani richiedenti asili ospiti a Montagnana, che offriranno l’esperienza del gusto, con assaggi tradizionali dei loro paesi d’origine.
CONCERTO GOSPEL “Emozioni Africane”
Alle ore 21, sempre in Piazza Vittorio Emanuele II, continua l’atmosfera africana, grazie allo spettacolo musicale proposto dall’Amazing Gospel Choir di Este. Un repertorio di musiche spiritual e africane a supporto delle attività di GMA onlus, con la direzione di Marica Fasolato.
Il gruppo nel 2001 con la costituzione dell’Amazing Gospel Choir. Il coro conta una formazione di circa quaranta voci e da allora è sempre stato diretto da Marica Fasolato. In oltre dieci anni di ininterrotta attività concertistica è diventato un punto di riferimento per la coralità gospel nel Veneto, ma si è anche esibito in varie città italiane riscuotendo unanime successo di pubblico. L’Amazing Gospel Choir ha ottenuto importanti riconoscimenti dalla critica nell’ambito di concorsi nazionali e internazionali: gli ultimi in ordine di tempo sono la Fascia di Eccellenza nel ° Festival della Coralità Veneta nel 2014 e il secondo posto assoluto categoria pop-gospel al Concorso Nazionale Corale “Città di Vittorio Veneto” nel 2015.
CONTRO, CONFRONTO, INCONTRO: per un cammino di condivisione
Domenica 11 settembre 2016 Via Luppia Alberi 1, Montagnana (PD)
Queste sono le parole del presidente e fondatore di GMA p. Vitale Vitali in occasione della presentazione del meeting, che prevede una giornata di approfondimento, laboratori, stands, la Santa Messa, la premiazione delle scuole e la tavola calda.
DOMENICA 11 SETTEMBRE 2016
IL CONVEGNO e i RELATORI
La condivisione non è un percorso spontaneo, ma spesso è anticipata da vissuti di scontro, passa da esperienze di confronto e solo dopo tanto lavoro può portare all’incontro. Ma questo deve essere il nostro punto di arrivo, se vogliamo un mondo più giusto, per noi e per i nostri figli e i figli degli “altri”.
L’evento inizia con la santa Messa alle ore 10,00 e continuerà con un momento dedicato alle scuole con la consegna dei riconoscimenti Tappi-Amo e il convegno dalle ore 11,00 alle 13,00.
Saranno protagonisti del convegno giornalisti e operatori di pace.
Luis Badilla Morales – SCONTRO: Quando migrare è sinonimo di conflitto
Jessica Cugini – CONFRONTO: TESTIMONIARE LA DIVERSITA’ e LA SFIDA DELLA PACE
Flavio Lotti – INCONTRO: tavoli di dialogo e percorsi di pace Tavola della pace
prof. Laura Viganò e prof. Massimo Rugge- INCONTRO: la cultura, strumento di pace
p. Vitale Vitali – UN CAMMINO DI CONDIVISIONE: Etiopia ed Eritrea una storia di conflitti e l’ambizione della solidarietà
LUIS BADILLA MORALES, giornalista vaticanista, di Radio Vaticana, proporrà un approfondimento sul tema delle migrazioni, e i conflitti, lo “scontro” all’origine dei fenomeni migratori e i conflitti che nascono dall’emergere di paure ci stiamo focalizzando sul binomio solidarietà e relazioni tra i popoli, con un attenzione ai fenomeni migratori. Quest’anno, sarà affiancato da altri relatori importanti:
JESSICA CUGINI: caporedattrice della rivista Combonifem. Spesso spetta al giornalismo femminile testimoniare la diversità (culturale) nella diversità (di genere), raccontare il valore della donna come costruttrice di pace, come educatrice nella quotidianità in Africa, nelle migrazioni e nei paesi di approdo.
FLAVIO LOTTI: Portavoce della Tavola della Pace, porterà l’esperienza di percorsi di pace in costruzione con gli enti locali. Testimonierà il valore delle attività della Tavola della Pace e porterà l’esperienza della marcia Perugia –Assisi notturna, che avrà luogo sabato notte.
L’incontro avviene anche grazie alla cultura, per questo si presenteranno due esperienze: l’università di Padova e l’università di Bergamo, protagonisti di progetti interuniversitari. Presenteranno l’esperienza il prof. Massimo Rugge, professore di Anatomia Patologica Univ. Padova e responsabile del progetto di prevenzione e PAP-Test che vede la collaborazione tra l’università e il ministero della sanità eritreo e Laura Viganò, professoressa università degli studi di Bergamo, dipartimento di Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi
padre VITALE VITALI: Presidente di GMA, farà da ponte tra le diverse esperienze, rileggendo la storia di GMA nel Corno d’Africa, operando in uno dei Paesi a maggiore tasso migratorio.
I RICONOSCIMENTI ALLE SCUOLE TAPPI-AMO
Da settembre 2015 sono stati raccolti 8000 kg di tappi grazie all’impegno di decine di scuole. Crescono così, grazie ad un piccolo grande gesto, piccoli grandi cittadini responsabili che desideriamo ringraziare per l’impegno e la solidarietà dimostrata. Consegneremo quindi i riconoscimenti “Tappi-Amo” per le scuole raccoglitrici di tappi, e per i bambini presenti è prevista una sorpresa… a tema.
La consegna dei riconoscimenti è prevista alle ore 10,50 saranno premiate scuole della provincia di Bologna, Vicenza, Padova e Verona.
L’AREA ESPOSITIVA del MEETING
IL CONVEGNO è solo una parte del meeting, assume sempre più valore l’area espositiva che promuove le attività in corso di GMA, propone approfondimenti e valorizza l’associazionismo locale.
Non mancheranno la libreria solidale, il mercato equo e solidale, le mostre dedicati ai progetti di GMA in Etiopia e in Eritrea, l’area scuole con proposte e approfondimenti per l’educazione alla cittadinanza globale e gli elaborati delle scuole, una mostra dedicata ai fenomeni migratori, stands sul diritto al cibo e la tradizionale cerimonia del caffe etiope e il tè marocchino.
Durante la giornata è previsto il servizio di tavola calda con menu tradizionale, etnico o vegetariano, con l’acquisto dei buoni pasto entro le ore 11,00.
IL PROGRAMMA PER I BAMBINI
Il meeting si fa sempre più ricco anche per i bambini, che saranno protagonisti del premio TAPPI-AMO, dedicato alle scuole impegnate nella raccolta tappi, dei laboratori per bambini e ragazzi (Dai 3 ai 15 anni, divisi per fasce d’età) e del teatro “Griselda gusciodinoce” di Neverland teatro.
Per chi desidera partecipare ai laboratori è possibile iscriversi dalle 9 alle 10,00
I laboratori si svolgeranno dalle 11,00 alle 12,30, grazie alla presziosa collaborazione degli scout di Legnago, degli educatori dell’associazione Pavoniana La Famiglie e all’associazione 100%.
Il pranzo per bambini è previsto alle 12,30, con la presenza degli animatori, previa prenotazione in cassa
Alle ore 14,00 si terrà lo spettacolo di teatro per bambini: Griselda Gusciodinoce… Uno spettacolo speciale di Ilaria Lovo interpretato da Neverland Teatro per i bambini di GMA: “In un piccolo paesino vivono due sorellastre con la matrigna…ma attenzione: la storia non è quella della povera Cenerentola, tutt’altro!”
Per informazioni: Segreteria GMA gma@gmagma.org, tel. 0429.800830, inoltre è possibile rivivere l’evento degli anni scorsi dal sito: https://www.gmagma.org/meetinggmaonlus/
“La Cultura del Dialogo” è stato il tema del 37° Meeting delle Famiglie di GMA, sabato 12 e domenica 13 Settembre a Montagnana (PD).
Due giornate per un unico evento che ha visto anche quest’anno la collaborazione con Corri le Mura Corri per la marcia di solidarietà svoltasi nel tardo pomeriggio di sabato 12 Settembre con la partecipazione di circa 300 persone. Ad arricchire l’iniziativa vi è stata l’adesione all’evento nazionale la “Marcia delle Donne e degli Uomini scalzi”, in molti hanno camminato a piedi nudi scegliendo da che parte stare: sostenendo chi si spoglia della propria identità e lascia drammaticamente la propria vita per fuggire da guerre, violenze e povertà.
Nella serata di sabato, in anteprima nazionale è stato presentato lo spettacolo teatrale di e con Mohamed Ba, Il prezzo della Libertà. Uno monologo dalle forti provocazioni, che ha messo a confronto leggerezza della gioventù e saggezza, la madre terra e la libertà, il diritto al cibo e le speculazioni. Sul palco anche la giovane Maria Gnecchi, a rappresentare l’incomunicabilità nella diversità.
Il tradizionale meeting di GMA si è svolto domenica, come da tradizione all’Istituto Sacchieri, aperto con la S. Messa.
Hanno parlato di “Cultura del Dialogo” i relatori sul palco, hanno condiviso la loro esperienza di vita e di collaborazione con GMA onlus. L. Badilla Morales, amico giornalista, ci ha parlato di umanità, definendolo un muscolo da allenare perché ci consenta di arrivare all’incontro, al dialogo, all’accoglienza e alla non paura del diverso.
Elisa Kidane e Amilcare Boccuccia hanno saputo narrare la loro esperienza partendo dall’eritrea arricchendola con le loro esperienze nel mondo, chiamando il pubblico ad agire, perché tanti piccoli gesti e cambiamenti insieme possono costruire solidarietà.
Mohamed Ba ci ha parlato della sua esperienza di uomo, perché non è dove nasciamo che ci rende ciò che vogliamo diventare, ma siamo noi stessi che lo possiamo fare. Non solo ideali, ma ha saputo dimostrare con brevi spezzoni di filmato come siano i pregiudizi e la paura che condizionano o meno nell’ascolto/ dialogo.
p. Vitali, con la sua voce tonante, ha ripreso la filosofia operativa di GMA, rileggendola nel contesto attuale, in un contesto globale di migrazioni e con la nostra impreparazione all’accoglienza. La solidarietà di GMA è basata sulla forza della relazione, della comunità, delle iniziative e dei progetti che da oltre quarant’anni GMA è impegnato a portare avanti in Etiopia ed Eritrea.
Il gruppo #giovaniGMA si è messo in gioco con la mostra “non ALIMENTARE lo spreco”. Piccole pratiche che ciascuno di noi è chiamato a fare ogni giorno per rispettare l’ambiente in cui viviamo, diminuire lo spreco di risorse e le azioni da mettere in atto. La mostra ha riscosso grande interesse nel pubblico presente e verrà presto diffusa nelle scuole.
Anche per i bambini è stata una giornata ricca, grazie all’animazione dell’associazione Prislop e gli scout di Legnago e del CAG Sacchieri; il teatro per ragazzi “La minaccia del fast food” ha coinvolto un pubblico di 100 bambini dai 2 ai 99 anni.
Lo stand del mondo equo e solidale, “il nostro Expo” con piante e marmellate, laboratori, l’allestimento della mostra “Volti che parlano” e attività nei villaggi, la cerimonia del caffè e del tè, hanno fatto da cornice alla giornata di domenica proponendo numerose attività dedicate ai più piccoli e agli adulti.
La passione dei volontari, la partecipazione del gruppo giovani ed organizzatori sono stati un ingrediente fondamentale del week end all’insegna del Dialogo, ma la grande presenza di pubblico nei diversi momenti del meeting è stato il più grande risultato di questo evento. Nei due giorni 1200 persone hanno preso parte alle diverse iniziative: 1200 sostenitori della cultura del dialogo e della solidarietà.
E’ arrivato il momento di decidere da che parte stare. E’ vero che non ci sono soluzioni semplici e che ogni cosa in questo mondo è sempre più complessa. Ma per affrontare i cambiamenti epocali della storia è necessario avere una posizione, sapere quali sono le priorità per poter prendere delle scelte.
Noi stiamo dalla parte degli uomini scalzi. Di chi ha bisogno di mettere il proprio corpo in pericolo per poter sperare di vivere o di sopravvivere. E’ difficile poterlo capire se non hai mai dovuto viverlo. Ma la migrazione assoluta richiede esattamente questo: spogliarsi completamente della propria identità per poter sperare di trovarne un’altra. Abbandonare tutto, mettere il proprio corpo e quello dei tuoi figli dentro ad una barca, ad un tir, ad un tunnel e sperare che arrivi integro al di là, in un ignoto che ti respinge, ma di cui tu hai bisogno.
Sono questi gli uomini scalzi del 21°secolo e noi stiamo con loro. Le loro ragioni possono essere coperte da decine di infamie, paure, minacce, ma è incivile e disumano non ascoltarle.
La Marcia degli Uomini Scalzi parte da queste ragioni e inizia un lungo cammino di civiltà. E’ l’inizio di un percorso di cambiamento che chiede a tutti gli uomini e le donne del mondo globale di capire che non è in alcun modo accettabile fermare e respingere chi è vittima di ingiustizie militari, religiose o economiche che siano.
Non è pensabile fermare chi scappa dalle ingiustizie, al contrario aiutarli significa lottare contro quelle ingiustizie. Dare asilo a chi scappa dalle guerre, significa ripudiare la guerra e costruire la pace.
Dare rifugio a chi scappa dalle discriminazioni religiose, etniche o di genere, significa lottare per i diritti e le libertà di tutte e tutti.
Dare accoglienza a chi fugge dalla povertà, significa non accettare le sempre crescenti disuguaglianze economiche e promuovere una maggiore redistribuzione di ricchezze.
In concomitanza con venerdì 11 settembre, lanciamo da Venezia la Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi. In centinaia cammineremo scalzi fino al cuore della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica. Ma invitiamo tutti ad organizzarne in altre città d’Italia e d’Europa.
Per chiedere con forza i primi tre necessari cambiamenti delle politiche migratorie europee e globali:
1. certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature
2. accoglienza degna e rispettosa per tutti
3. chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti
4. creare un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino
Perché la storia appartenga alle donne e agli uomini scalzi e al nostro camminare insieme.
L’appuntamento è Venerdì 11 settembre alle 17.00 a Lido S.M.Elisabetta.
Se qualcuno decide di organizzare altre manifestazioni di donne e uomini scalzi lo stesso giorno in altre città ce lo comunichi a: donneuominiscalzi@gmail.com
web site: http://donneuominiscalzi.blogspot.it/
Gma onlus propone la sua marcia di solidarietà nella giornata di sabato 12 settembre a Montagnana (PD).
Scopri qui l’evento su fb: https://www.facebook.com/events/1631974823758336/1631975013758317/
Visita qui gli appuntamenti di Sabato 12 settembre al #meetingGMA2015