Le donne del saponificio di Humbo apriranno un punto di vendita e distribuzione del sapone sulla strada principale: questo container presto diventerà un negozio!
Nel frattempo, gli animatori di GMA si stanno dando da fare per diffondere il sapone nei villaggi, come forma di prevenzione per la pandemia.
Nei mesi in cui noi abbiamo conosciuto l’emergenza sanitaria, loro si sono attivati per prevenirla. Le sosteniamo perché l’intraprendenza delle donne permetta loro di far fronte a questa crisi!
Nell’ultimo anno la sala multiuso della cooperativa di Humbo è diventata anche laboratorio di produzione del sapone.
Mentre le donne si stavano organizzando per avviare questa nuova attività ci sono stati dei disordini nel villaggio, quindi hanno rallentato le attività per prudenza.
Nel frattempo hanno dedicato tempo alla formazione, per imparare a produrre il sapone liquido da poter vendere soprattutto in città.
GMA le ha sostenute posizionando una cisterna di raccolta dell’acqua, per facilitare la produzione di sapone… ed ora l’attività è avviata con grande impegno da parte delle socie!
Prima della pandemia erano arrivate a produrre circa 80 litri di sapone alla settimana.
Nel Villaggio di Humbo la cooperativa ha ripreso a lavorare a gran ritmo, dopo i disordini che c’erano stati nella zona che avevano rallentato tutte le attività.
Dopo la formazione sulla produzione di sapone, le donne hanno iniziato a mettersi alla prova e in pochi giorni hanno prodotto un centinaio di litri di sapone liquido. La sala multiuso è il loro punto di produzione, e perché possano lavorare bene è stata installata una cisterna per avere acqua a disposizione. È una grande novità!
Ed oggi è più importante che mai: considerata l’espansione della pandemia, l’igiene è la principale prevenzione… e le donne di Humbo possono offrire un grande aiuto alla propria comunità!
La cooperativa del villaggio di Humbo è sempre più attiva: ha nominato un nuovo comitato, i soci hanno avviato nuove coltivazioni di caffè e aloe e le famiglie più bisognose hanno ricevuto mucche e vitelli per la sussistenza della famiglia. Le socie sono state anche promotrici di campagne di vaccinazione contro la febbre gialla.
Nel frattempo, i bambini del villaggio hanno iniziato a frequentare il nuovo asilo-fidel: finalmente ci sono più bambini a scuola e meno bimbi a rischio sulle strade. Hanno un’alternativa al lavoro nei campi o sulle strade!
La forza del villaggio è… guardare al futuro dei propri figli.