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Meeting 2025 – Semi di Futuro, Azioni di Speranza

L'appuntamento annuale di GMA sta arrivando!

📌 Cos'è il Meeting GMA?

Il Meeting delle Famiglie è un evento culturale e solidale che rappresenta il momento centrale della vita associativa di GMA, un momento d’incontro e approfondimento per soci, donatori, simpatizzanti. Due giorni organizzati per conoscere ed approfondire il mondo della solidarietà, con musica, cultura e divertimento.

I relatori

Semi di futuro, azioni di speranza

Fondatore e presidente di GMA e di Crescere Insieme. In p. Vitali si trovano l’uomo religioso, l’insegnante, l’operaio, l’autista, il direttore e il presidente: ha sempre avuto come obiettivo gli ultimi.

Quali sfide in un mondo globale frammentato?

Giornalista con una brillante carriera, nei suoi scritti si sofferma sul tema della lotta per i diritti civili e analizza le violazioni dei diritti umani.

Arte per restare umani

Con 30 anni di esperienza come funzionaria dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), il suo obiettivo è diffondere un'economia della cura in un mondo di potere e dominio.

Africa protagonista: strade di pace nella coralità

Scrittore e giornalista presso la Radio Vaticana, si divide tra attività giornalistica e impegno letterario per la pace e lo sviluppo della Guinea Bissau.

Sabato 13 settembre l’Amazing Gospel Choir darà ufficialmente inizio al Meeting di GMA!

Nato nel 1998 ma formalizzatosi nel 2002, negli anni si è distinto per la passione usata nello studio e nella condivisione della musica e della vocalità corale. Attualmente conta 35 voci, dai 16 ai 70 anni, provenienti da Este, Abano Terme, Padova, basso Veronese e da comuni limitrofi. 

Negli anni l’Amazing Gospel Choir è diventato un punto di riferimento per la coralità gospel nel Veneto.

I bambini e i ragazzi avranno la possibilità di partecipare allo spettacolo “La stanza dei litigi, la porta del futuro” della compagnia teatrale Neverland – Contaminazioni Culturali.

I bambini avranno la possibilità di assistere a due storie coinvolgenti: la prima è una rappresentazione scenica tratta dal libro “Il litigio” di Claude Boujon, che prende vita attraverso l’interpretazione teatrale; la seconda è una lettura animata tratta da “Le giornate belle” di Chiara Bighinzoli, raccontata con la tecnica del Kamishibai, un originale teatrino di immagini di origine giapponese, che unisce narrazione e illustrazione in modo suggestivo.

Come ogni anno, ci sarà la possibilità di condividere il momento del pranzo scegliendo tra due proposte: un menù tradizionale con piatti tipici locali preparati da Salumi Bertelli oppure un pranzo etnico eritreo, preparato secondo la tradizione africana, che offrirà un’occasione unica per conoscere sapori e culture diverse. In particolare, verranno presentati i seguenti piatti: 

  • L’ENJERA: crespelle a base di farina di Teff, un cereale originario degli altopiani etiopici. L’enjera è generalmente accompagnata da carne e verdure;
  • LO SHIRO: stufato formato principalmente da polvere di ceci o fave. Viene spesso preparato con l’aggiunta di carni macinate e cipolle, aglio e, a seconda della variante, zenzero;
  • L’ALICCIA: gustoso e semplice contorno vegetariano che accompagna solitamente lo zighini, servito con pane enjera;
  • LO ZIGHINI: piatto unico che viene servito sull’enjera con spezzatino piccante di pollo o di manzo, verdura cotta, legumi vari ed insalata fresca. 

Cerimonia del caffè e del tè

La cerimonia del caffè etiope è un rito sociale e culturale ricco di significato, che si svolge lentamente e con grande cura: i chicchi di caffè vengono tostati sul momento, macinati e fatti bollire in una tradizionale caffettiera di terracotta chiamata jebena. Il profumo che si diffonde accompagna un momento di condivisione e ospitalità.

Allo stesso modo, la cerimonia del tè marocchino è un gesto di accoglienza e convivialità: il tè verde alla menta viene preparato con foglie fresche, zucchero e servito in piccoli bicchieri, spesso sollevando la teiera in alto per creare una leggera schiuma.

Entrambe le cerimonie rappresentano non solo il piacere della bevanda, ma anche l’importanza del tempo dedicato agli altri.

Nel pomeriggio, alle 15.30 Alessandra Morelli presenterà il suo nuovo libro-saggio “Verso un’Economia della Cura – Arte per restare umani” edito da Ancora. Il dialogo sarà moderato da Arianna Lorenzetto.

Questo tempo globalizzato ci appare complesso, frammentato e povero di gratuità. Sembriamo attratti solo da un’ideologia fortemente individualista e di profitto personale che ci rende inconsapevoli della nostra interdipendenza. L’idea che l’uomo sia un’isola e costruisca il suo io in modo indipendente è un abbaglio, perché la persona umana è parte di una comunità sociale e politica, pur conservando la propria unicità spirituale. La vita è un viaggio comunitario premuroso: ecco perché l’«economia della cura» è un urgente invito a un cambio di prospettiva e di postura dell’esserci.

Rivivi il Meeting di GMA 2024